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giovedì 17 novembre 2011

Strade vuote





Calano veli umidi di tristezza
su giornate vuote
nodi in gola che stringono forte
fino alle lacrime.

Ho preso dalla galleria 
delle maschere..
quella col sorriso migliore
per non mostrare la mia tristezza.

Ho colorato il mio viso
coi colori della gioia
per offrire al prossimo
il mio miglior aspetto.

E sotto a questa
maschera di plastica nascondo
lacrime & solitudine
vere!.

Ridere è diventato estraneo
ai miei giorni
il silenzio un amico
che consola.

Vivere è come un percorso obbligato
su una strada che non hai scelto
ma che devi percorrere
avvolte ha stenti.

Camminando nella notte,come un randagio
per strade desolate & pericolose
cercando nella carezza di uno sconosciuto
un po' d'affetto.

Vivere
gioco che non s'impara mai
Morire
gioco che nessuno vorrebbe partecipare
è che Io desidero Vincere...

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