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giovedì 17 settembre 2015

Tu sei ( thinking of Mary-G.)

Tu sei un pensiero meraviglioso
che riempie gli occhi
quando brillando si accendono
della tua dolcezza.

Tu sei la cosa più bella
che abbia mai visto brillare
proprio come i raggi del sole
su una neve invernale.

Sono venuto fin qui apposta a dirti che:
la scintilla dei tuoi occhi e come le stelle 
e il tuo sorriso potrebbe illuminare il mondo 
col suo bagliore di luna piena.

Sono venuto fin qui apposta a dirti che:
con un solo sguardo 
Tu mi infiammi
e questo lo sai...oh si!, che lo sai!

Tu sei un tocco di colori caldi
sul grigio fotocopia
delle giornate
uggiose.

Tu sei il fiore da innaffiare
Curare. Proteggere ed amare
per farlo sbocciare
nel giardino del mio cuore per sempre.

Tu sei stata il Fulmine 
che ha squarciato il mio Cielo
è che Tuonando annuncia
una pioggia d'Emozioni.

La mia mente è piena di Te 
di tutto ciò che sei
tu sei la mia farfalla
quella che mi fa volare in alto...

"questa poesia e stata dettata direttamente dai tuoi 
occhi Mary-G, dalla tua semplicità, dalla tua 
imprevedibilità ma sopratutto dalla tua 
determinazione
la mia emozione ha attraversato le vie  dell'anima 
trovando un foglio sul quale esprimersi."


Poesia protetta dai diritti d'autore. Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.

mercoledì 16 settembre 2015

Vuoti nell'Anima

Quando gli occhi si riempirono di te
tutto il mondo cambiò
il grigio dei giorni uguali
quelli da fotocopiatrice inceppata
divennero colorati.
Inaspettati. Determinati e dettati da Te!,
dal tuo modo d'esser vicina
pur essendo lontana
ritagliando un piccolo angolo
del tuo tempo per me
quanto tempo ho aspettato
...no so ho perso il conto.

Ormai non ci credevo più,
ma poi sei arrivata Tu
e abbracci così forti che ricompongono
il mio cuore infranto e sparso un po ovunque
tranne che con me...
ora ha un battito nuovo
e quel battito e per Te.

Sensi di vuoto colmato dai tuoi occhi
ti vedo ovunque anche quando non ci sei
e semplice basta chiudere gli occhi
e sei qui...qui accanto a me
e il tuo profumo d'Autunno
di quell'aria fresca
che spazza vie le foglie dove vuole.

Quando ci siamo persi nei nostri occhi
il tempo si è fermato in un momento senza tempo
quel tempo era solo nostro
i nostri nasi che si sfiorano in un gioco da bambini
e sorrisi di luna piena di sguardi che ammiccano
in baci.
Morbidi. Delicati e assaporati:
come petali di rosa
sussurrati da un vento, che sa di miele
un sogno ovattato dalla realtà.

Sensi di vuoto provocati dai tuoi occhi
ti vedo ovunque anche quando non ci sei
e semplice basta chiudere gli occhi
e sei qui...anche se non mi basta.

Adesso ho un vuoto nell'anima
basta poco per fare il pieno,
avvolte basta solo un sorriso.
Ciao.


Poesia protetta dai diritti d'autore. Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.

domenica 6 settembre 2015

Improvvisamente tu

Quando tutto sembra piatto,
una copia di una fotocopia
ingiallita dal tempo come foglie d'Autunno
che si lasciano andare
facendo girandole nel vento
che fischia la sua malinconia.
Ho camminato solo per la vita
ho fatto quel che dovevo fare
anche se gli altri non erano d'accordo
ma ero da solo quando ho ingoiato i miei bocconi amari
quando la dolce compagnia finisce come un film
si accendono le luci e gli spettatori vanno via
Eh si...che ne ho prese di botte e pugni in faccia
ma non mi sono chinato, ho urlato la mia verità
ho fatto sempre a modo mio
da solo in compagnia di me stesso
ho conosciuto volti e sguardi spenti
maschere che cadono come pioggia
che danno delusioni al cuore
ma la nostalgia del passato 
si è diluita sotto la pioggia scrosciante della sera.
Una notte serena accompagnata dal canto dei grilli
e una luna giallo ocra mi accompagnano al mattino
ho camminato, per vie desolate,
o stracolme di persone che non fanno compagnia, 
allora mi son tenuto la mia solitudine.
Sono inciampato in qualche errore...certo, 
ma non è abbastanza famoso da poterlo citare
sono caduto in una buca scura è profonda
colma di ostilità e inganno, 
mi sono rialzato e le avversità del tempo 
mi han trovato pronto aspettando il Sole
dopo la Stella del Mattino
per tentare un volo...
tra braccia nuove che catturano cuori
e nuove emozioni che si arrampicano
sotto pelle come brividi
che riempiono gli occhi.

Voglio che i miei occhi siano pieni di te!


Poesia protetta dai diritti d'autore. Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.