masticando albe infuocate
che sulla carne bruciano.
Ascolto il canto,
un lamento di vedova danza
risuona da santuari d'odio
dietro porte socchiuse.
Con le mani
legate all'ombra
del passato
L'amore svuotato
in un'eclissi d'intrecci.
Invano cerchi nel domani
le risposte del tempo che fu.
Il presente è un attimo,
un eco di tempo perduto
che svanisce nel nulla.
Perso per sempre.
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