Aspettavo,
da tanto tempo ormai un emozione,
che quasi avevo smesso di credere
che arrivasse.
E poi...
un mattino qualunque d'Autunno
di un giorno qualunque
imburrato di foschia
intravidi te
occhi che incrociano occhi tra la folla,
che si fermano e si fissano
si attraggono e si cercano
ammiccano si sorridono
il tuo viso luminoso
spazzò via ogni foschia
dalla vita mia
un brivido furtivo sotto pelle
accompagnava un battito diverso
per troppo tempo atteso,
annunciava
l'alba di una nuova emozione.
Ti aspettavo
e quasi non ci credevo
che arrivavi,
ma non mi arrendevo.
Non so che cos'hai
sento che sei
quella che fa per me
ed è tempo che diventi
quello che fa per te
...e poi
da adorabili sconosciuti
da Me a Te
diventammo Noi
e giorni di sole
irradiavano
caldi abbracci
e appassionanti carezze
finivano in baci senza fine
ricci capelli scendevano
quando tra le mie braccia
ci sussurravamo di rimanere vicini
e avremmo aggiustato tutto
anche questo mondo senza futuro
e seri discorsi finiti
in silenzio
con gli occhi dentro agli occhi
scoppiavamo in sciocche risate...
...e poi
...sei cambiata
...allontanata,
...distaccata,
o, forse semplicemente stancata
alzando pareti di distanza
e silenzi assordanti
che riempiono vuoti...
lasciati da te.
Ciao
Poesia protetta dai diritti d'autore. Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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