Scivolosi istanti
sui miei vuoti mentali, mi portano a noi.
Scalzo corro sulla strada
a rincorrere la pazzia.
La mia mano stretta alla tua.
Dita robuste: carezze sull’anima,
fondono la pelle ai sogni.
Greve il tempo sulle ginocchia,
spezza le ossa la tramontana.
Si fa sabbia il tuo respiro.
Nelle mie palpebre calano
i tuoi occhi verde mare.
Macigno il tuo cuore batte
nel mio petto.
Catrame la pelle.
Fuoco i capelli.
Lividi… sangue… carne… lacrime!
Hai bevuto le mie labbra.
Ti sei saziata del mio petto.
Hai reciso le mie rose.
Sognato nel mio letto!
Ancora…
Scivolosi istanti sui miei vuoti mentali.
Fra dolori e ricordi;
“…ho atteso…”
Il mio cielo si è sbiadito.
Dipingo albe e fiori,
sono senz’anima e colore.
Nudo arreso scrivo!
Ancora ti aspetto…
e m’invento rebus di parole d’amore.
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